Come creare un Business Plan per Case Vacanza

Segreti Commerciali | Fase Iniziale

Hai fatto le tue ricerche di mercato e sei pronto ad acquistare una casa da affittare? Stai sognando ad occhi aperti di essere il capo di te stesso e avviare la tua attività di case vacanza? Avrai bisogno di pensare e redigere un business plan prima di fare qualsiasi altra mossa!

Puoi sempre trovare eccellenti risorse da portali conosciuti come pmi.it o direttamente dalle istituzione locali. Anche se ci sono molte guide standard su come preparare un business plan, tutti sappiamo che un attività di Case Vacanza è molto particolare e si adatta difficilmente a modelli generici. Ci sono tantissimi scenari da cui può nascere l’idea di affittare una struttura come Casa Vacanza.

  • Affittare casa propria solo per un paio di settimane all’anno mentre si è in vacanza;
  • Affittare una stanza libera saltuariamente;
  • Offrire la tua seconda casa in affitto a breve termine su base permanente;
  • Chiedere a un Property Manager di affittare la tua casa vacanza;
  • Affittare un portfolio di strutture che possiedi e/o che gestisci per conto di altri.

Anche se gli scenari di partenza sono tanto diversi, c’è un grandissimo denominatore comune a tutti: la necessità di pianificare tutto in anticipo e al minimo dettaglio, per non lasciare proprio nulla al caso!

Scopri esattamente ciò di cui hai bisogno dalla nostra guida qui sotto e poi adattala al caso tuo per completare facilmente il tuo business plan.

La creazione di un business plan per case vacanze

Ogni buon business plan inizia sempre con un progetto imprenditoriale. Serve a fornire un riassunto utile a presentare il tuo progetto a banche e investitori, e deve rispondere a tre domande fondamentali: Cosa vendi? Chi saranno i tuoi clienti? Cosa farai per la crescita del tuo business?

Questo aspetto va presentato per primo ma paradossalmente preparato per ultimo, dopo che avrai lavorato a tutti gli altri dettagli del tuo business plan.  

I dettagli del tuo business plan dovrebbero in genere includere le seguenti sezioni:

  • Ricerca di Mercato e della concorrenza.
  • Vendite e Marketing
  • Logistica e Amministrazione

Dovrebbe poi essere supportato da previsioni di mercato a 3 anni basandosi su dati numerici indicativi.

Familiarizzare con l’ambiente

Definite le basi del tuo business plan, è ora di iniziare a fare ricerche di mercato.

Per prima cosa diamo un’occhiata al settore delle Case Vacanza e stringiamo la ricerca al tuo mercato specifico. Prepara una panoramica generale di come si presenta il tuo tipo di prodotto nell’area in cui ti interessa entrare. Una volta che hai il riepilogo generale, concentrati su come ti posizionerai all’interno del mercato esistente.

Il settore delle case vacanza è in rapida crescita, il ché significa avere tanta concorrenza. Anche se non sono veri e propri nemici, il detto “…tieni i tuoi nemici vicino” resta comunque valido. Conoscere la concorrenza è di vitale importanza per capire dove e come inserirsi nel mercato e trovare lo spazio per crescere.

Analizza la concorrenza diretta delle altre case vacanza simili nella tua zona. E non dimenticare di considerare nella tua ricerca altre tipologie di alloggio come possibili competitor. Hotel e B&B sono comunque una valida scelta agli occhi degli ospiti. Quindi presta molta attenzione ai loro livelli di occupazione, alle tariffe giornaliere medie, ai prezzi stagionali e ai servizi e infrastrutture che offrono, ecc. Prendi questi fastidiosi appunti con cura!

Il prossimo passo, sarà mettere in piedi un solido piano di Marketing e Vendita.

Adattarsi al proprio mercato

Dopo aver studiato a fondo la concorrenza, sei pronto per descrivere la tua struttura (o portfolio di strutture), definendo tutti i punti di forza che possono interessare ai tuoi potenziali clienti.

Prima di tutto, devi identificare i tuoi target, come ad esempio:

  • Famiglie con bambini piccoli
  • Giovani Coppie
  • Viaggiatori per lavoro
  • Grandi gruppi/famiglie numerose
  • Persone più adulte/pensionati
  • Ogni combinazione dei tipi sopra elencati

Creando dei target di clientela, non stai escludendo nessun cliente potenziale. Stai semplicemente identificando le persone che hanno maggiori probabilità di prenotare e vivere un’indimenticabile esperienza nella tua struttura..

Il target può cambiare per tipo di alloggio o a seconda del periodo dell’anno. Ad esempio, le famiglie tendono a prenotare durante le vacanze scolastiche, mentre i pensionati sono un pubblico migliore a cui rivolgersi in bassa stagione.

Potresti anche notare delle micro-tendenze in chi prenota per 8 settimane, 2 settimane o anche 2 giorni. Tutte queste informazioni saranno di aiuto per presentare al meglio la tua struttura. Se ad esempio il tuo target principale sono i gruppi, assicurati di evidenziare che la tua zona living può ospitare fino a 12 persone, o che disponi di un grande barbecue in terrazza. Richiamare l’attenzione del tuo target specifico ti farà ottenere risultati straordinari!

Successivamente, dovresti stabilire i punti di forza della tua casa vacanza, per ogni tipologia di alloggio che offri.

  • Perché i tuoi clienti target dovrebbero sceglierti?
  • Quali sono gli aspetti coinvolgenti e davvero unici della tua struttura?

Nel comunicare cosa ti rende un posto speciale, dovrai essere trasparente ed empatico così che potrai esaltare le migliori doti della tua struttura, inclusa la sua posizione. Non esagerare però, perché potresti deludere i tuoi ospiti e rischiare delle recensioni negative.  Ma non essere neanche timido – metti in mostra tutto quello che hai! 

Fatti conoscere online

Costruire la presenza online della tua casa vacanze è la chiave per crescere, ottenendo più prenotazioni e aumentando la fidelizzazione degli ospiti, che può significare migliaia di euro di flussi costanti di ricavo annuale. Il marketing per le case vacanza è composto principalmente da pubblicità diretta e agenzie di viaggio online (OTA), social media, newsletter e sito web.

Come far arrivare i tuoi contenuti all’audience di riferimento?

La risposta è nei maggiori insersionisti online: le Agenzie di Viaggio Online (“OTA”) e i Siti di Prenotazione, e ovviamente, il tuo sito web!

Airbnb e Vrbo si sono creati una fama a livello mondiale per la promozione delle case vacanze, ma perché limitarsi solo a loro? Dovresti anche prendere in considerazione altri interessanti canali emergenti per case vacanza come Booking.com, TripAdvisor Vacation Rentals, o Google Vacation Rental. Messi insieme, assicureranno alla tua attività la maggiore visibilità possibile.

Con più agenzie di viaggi online decidi di lavorare, più visibilità ottieni… è chiaro! Questo però può facilmente diventare scomodo: potresti infatti spendere molto tempo della tua giornata a gestire manualmente i tuoi annunci su questi siti di viaggio – una scocciatura!  Quindi, è il momento di investire su un software intelligente per aiutarti ad automatizzare da una sola piattaforma.  

I software per case vacanza di alta qualità, come la suite eviivo, includono un channel manager, un motore di prenotazione, comunicazioni automatizzate con gli ospiti e integrazione completa dei pagamenti.  Con la suite eviivo puoi aggiornare tutti i principali canali, incluso il tuo sito web, in un unico posto e in un solo clic, evitando così qualsiasi overbooking.

Presta molta attenzione quando valuti questo tipo di software. Molti Channel Manager sincronizzano tariffe e disponibilità, ma pochissimi sono in grado di sincronizzare anche foto, contenuti, politiche, tasse e altre commissioni.

I clienti fidelizzati sono una miniera d’oro! 

Marketing e comunicazione vanno di pari passo. Pensa a come comunicherai con i tuoi potenziali ospiti, nuovi o abituali che siano. Utilizza tutti i canali marketing precedentemente accennati e qualsiasi altra forma di comunicazione che potrai implementare.

Un terzo degli ospiti che visitano i principali siti di viaggio come Airbnb, TripAdvisor, Vrbo visiterà anche il tuo sito web. Quindi devi assicurarti una solida presenza online!

La chiave del successo non è necessariamente la tecnologia web più costosa. Ci si deve piuttosto concentrare sulla creazione di una libreria fotografica di altissima qualità e di descrizioni accattivanti per ogni casa vacanza e la sua location.  Piuttosto che spendere una fortuna in tecnologia e agenzie di consulenza, è sempre meglio analizzare la concorrenza e il target di clientela in primis. Investi il tuo budget in fotografie straordinarie e parole sensate. La suite eviivo è dotata di un builder per siti web integrato che ti consente di creare il tuo proprio brand online, usando dei semplici strumenti per la personalizzazione delle pagine. È incluso nel prezzo, perché pensiamo che dovresti spendere il tuo budget in fotografie di altissima qualità e magari un tour 3D!

I ricavi più costanti sono quelli generati dai tuoi clienti abituali. Quindi fai in modo che i tuoi ospiti amino così tanto la tua casa vacanza così che vorranno sempre tornare!  Dovrai fidelizzarli con offerte speciali, promozioni, newsletter e, soprattutto, quel qualcosa in più che renderà il loro soggiorno incredibile. Assicurati anche di offrire i servizi giusti per loro e di dare le informazioni più utili, online o in struttura. Potresti anche avere una bellissima struttura, ma senza i giusti servizi puoi pure dire addio al calendario sempre pieno.

Potresti per esempio prendere in considerazione un servizio di accoglienza fisico. Se invece gestisci la struttura da remoto, ricorda che si può ottenere molto dalla tecnologia, con opzioni di check-in e check-out contactless e l’invio di informazioni automatizzate chiare e/o istruzioni di accesso. 

In generale, assicurati che il tuo software di prenotazione sia in grado di automatizzare la riscossione dei pagamenti, dei depositi di sicurezza e l’invio di e-mail personalizzate per gli ospiti pre-check-in e/o durante e dopo il loro soggiorno, perché gestire il tutto manualmente ti farebbe spendere davvero molto tempo!

Il nocciolo della questione. Parliamo di soldi.

Siamo arrivati alla parte succosa del business plan – i soldi! Qui è dove considereremo le entrate (finalmente), meno tutte le spese (purtroppo). Ci sono molti elementi da considerare e stimare per comprendere tutti i costi operativi della tua casa vacanza.

Ricordi i fastidiosi appunti della concorrenza che avevi preso? Tirali fuori ora! Pensa a quanti potenziali ospiti ritieni di poter realisticamente vincere ai tuoi concorrenti e a quanto sia popolare la tua destinazione.  Significa che avrai un livello di occupazione del 40% o dell’80%? E come varierà nelle diverse stagioni e nel tempo?

Fatte queste considerazioni, è tempo di creare tutte le tue tariffe per un anno, tenendo conto di tutte le tue stagionalità. Dovresti anche considerare il modo migliore per gestire le tue tariffe con i Termini e Condizioni, durata minima di soggiorno e/o promozioni o pacchetti (se desideri includere determinati extra o piani pasti). Ricordati —sicuramente le tariffe cambieranno nel tempo. L’obiettivo non è la precisione al 100%. Quello che occorre è la stima più accurata possibile delle entrate annuali per prepararti al successo.

Una volta avviata l’attività, con il software giusto, è facile monitorare da vicino i valori di mercato e adeguarli alla domanda per rimanere competitivi. Non puoi impostare i valori una volta per tutte, ma ti conviene restare sempre al passo con i prezzi di mercato e cercare di mettersi sotto i riflettori dei tuoi potenziali ospiti.

Successivamente, dobbiamo arrotondare tutte le tue spese e includere un margine extra per le spese impreviste. Ciò includerà le uscite associate alla tua proprietà come il mutuo, l’assicurazione e le utenze, nonché i costi per il personale, la manutenzione e i servizi da offrire. Se questo ti sembra troppo complicato, prova a dare un occhiata alla nostra apposita guida, per capire tutti i dati essenziali di una casa vacanza e come poterli calcolare.

Infine, dobbiamo esaminare le normative locali e la tassazione. Gli affitti a breve termine sono un tipo offerta relativamente nuova e, per questo motivo, i governi cambiano frequentemente le regole di tipo fiscale-burocratico che vengono applicate.Informati con il comune della tua città e controlla i requisiti fiscali con le autorità competenti. In caso di dubbi, chiedi l’aiuto di un commercialista e/o un avvocato esperto in affitti a breve termine.


E questo è tutto! Clicca qui o scarica un semplicissimo template di business plan per case vacanza per iniziare immediatamente!

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