10 metriche chiave dell’ospitalità per ottimizzare la gestione dei ricavi

Gestire un’attività di successo significa prestare molta attenzione ai numeri. Nel settore dell’ospitalità, le metriche chiave rappresentano un modo fondamentale per misurare le prestazioni di una struttura rispetto agli standard universali e per stimolare la crescita.

Calcolando e tenendo traccia delle metriche più importanti, è possibile valutare l’andamento della struttura ricettiva nel tempo e impostare meglio le strategie di revenue management e di pricing per il successo.

Di seguito, esaminiamo 10 metriche chiave che dovreste utilizzare, spiegando perché dovreste misurarle e come calcolarle.

Il numero di notti in cui una determinata unità (o unità) della struttura ricettiva è disponibile per la prenotazione da parte degli ospiti.

Il calcolo delle notti disponibili è la base per misurare le prestazioni della vostra struttura. È una conoscenza indispensabile prima di poter calcolare metriche più approfondite, come il tasso di occupazione (di cui parliamo più avanti).

Moltiplicare il numero di unità disponibili per il numero di giorni del periodo di riferimento (sia esso un giorno, una settimana, un mese o un anno). Di seguito sono riportati alcuni esempi di calcolo delle notti in camera disponibili in un anno per 1 e 2 unità rispettivamente.

I ricavi delle camere sono la somma dei ricavi delle prenotazioni generati dalle notti in camera vendute in un determinato periodo, per ogni unità abitativa.

Questo è un altro calcolo da tenere a portata di mano per alcune delle metriche successive. Come base di partenza, si vuole conoscere l’importo totale dei ricavi generati dalle camere.

È semplice. Basta sommare il valore totale di tutte le prenotazioni che rientrano nel periodo di Room Nights scelto.

L’ADR misura il prezzo medio pagato dagli ospiti per le camere vendute/occupate.

L’ADR vi dà una buona idea di quanto gli ospiti sono disposti a pagare per le vostre camere. Da qui si può individuare il prezzo medio che si è in grado di spuntare per ogni notte in camera.

La misurazione dell’ADR su base settimanale o mensile fornisce dati comparativi importanti per identificare le tendenze delle prenotazioni e monitorare le prestazioni rispetto alla concorrenza.

Dividere il totale dei ricavi da prenotazione ricevuti nel periodo in questione per il numero di Room Nights effettivamente venduti in quel periodo.

Il tasso di occupazione misura la percentuale di camere della struttura occupate in un determinato periodo.

Il calcolo del tasso di occupazione è fondamentale per capire quante camere sono effettivamente occupate in un determinato periodo.

Volete identificare le fluttuazioni dell’occupazione. Misurando il tasso di occupazione a intervalli regolari e ricorrenti (ad esempio, settimanalmente), si ottengono dati utili per la pianificazione delle previsioni e della gestione dei ricavi. Utilizzando uno strumento di automazione dei prezzi dinamici, tete utilizzare questi dati per impostare aumenti o diminuzioni automatici delle tariffe in base a soglie di occupazione da voi scelte.

Il RevPAR (o Revenue Per Available Room) misura le prestazioni complessive della vostra struttura quando si tratta di generare entrate. È uno dei più importanti barometri del successo, poiché incorpora sia il tasso di occupazione che l’ADR.

Il calcolo del RevPAR vi aiuta a capire quanto state facendo bene, a stabilire il giusto target di prezzo delle camere e a confrontare le vostre prestazioni con quelle della concorrenza. Considerate una buona notizia quando il vostro RevPAR aumenta!

Moltiplicare il tasso di occupazione per la tariffa media giornaliera. Per ottenere una misurazione accurata del RevPAR, i due tassi devono essere calcolati esattamente per lo stesso periodo di riferimento.

La durata media del soggiorno misura il numero di notti che gli ospiti preferiscono trascorrere nella vostra struttura, ovviamente in media.

È importante capire come cambia la durata media del soggiorno nei diversi periodi dell’anno. Questi dati possono aiutarvi a capire se e quando imporre una durata minima di soggiorno (MinLOS).

Il calcolo di questa metrica può anche aiutarvi a decidere promozioni che incoraggino soggiorni più lunghi e a ridurre i costi amministrativi e operativi. Per saperne di più su come influenzare i comportamenti di prenotazione con fantastiche promozioni.

Dividere il numero di Room Nights venduti/occupati per il numero di prenotazioni nello stesso periodo.

La finestra media di prenotazione misura il numero medio di giorni che intercorrono tra il momento in cui viene effettuata una prenotazione e la data di arrivo dell’ospite.

Identificando con quanto anticipo i vostri ospiti prenotano i loro soggiorni, potrete agire per incoraggiare le prenotazioni anticipate. Un maggior numero di prenotazioni anticipate è una buona notizia per il vostro flusso di cassa. Aumenta la velocità di riempimento delle camere e la possibilità di ottenere prezzi più alti in alta stagione.

Come si calcola questa metrica?

Il vostro fatturato per proprietà è la somma di tutte le prenotazioni e degli extra che avete venduto in tutte le unità abitative della vostra proprietà. Gli “extra” comprendono le vendite di cibo e bevande, nonché gli acquisti di altri prodotti e servizi accessori.

Se possedete o gestite più proprietà, volete avere visibilità sulle prestazioni di ciascuna proprietà. Il calcolo delle entrate per proprietà vi fornisce un quadro più chiaro dell’andamento delle vostre proprietà e delle entrate complessive della vostra attività.

Sommate il valore di tutte le prenotazioni e degli extra venduti in ogni stanza della vostra proprietà per un determinato periodo.

Questa metrica misura le prestazioni di ciascun canale utilizzato per vendere le camere. Questi canali possono includere le agenzie di viaggio online (OTA), le prenotazioni dirette online e le prenotazioni dirette offline (ad esempio, le prenotazioni telefoniche).

Misurando il numero di prenotazioni e l’entità dei ricavi da ognuna di esse, è possibile identificare i canali più performanti. Potrete quindi adattare le vostre strategie di prezzo di conseguenza. Ricordate di considerare sia il numero di prenotazioni per canale sia il valore dei ricavi di queste prenotazioni per avere un quadro completo.

Il calcolo dipende da vari fattori, tra cui il numero e i tipi di canali utilizzati e i diversi tassi di commissione delle OTA. L’utilizzo di una piattaforma di gestione immobiliare come eviivo Suite può consentirvi di creare grafici e report di facile lettura sul volume delle prenotazioni e sui ricavi per canale.

Si tratta della previsione dei ricavi per l’anno successivo, basata su alcune ipotesi chiave (idealmente basate sui dati).

Se state avviando una nuova attività ricettiva, non potete fare a meno di avere una previsione dei ricavi annuali. È la formula magica che dovreste usare per elaborare il vostro business plan. YLa previsione delle entrate annuali dovrebbe essere sufficiente a coprire tutti i costi annuali più il rimborso di eventuali prestiti. Potete fare un ulteriore passo avanti prevedendo i vostri profitti per lo stesso periodo.

Per calcolare la previsione dei ricavi, è necessario fare delle ipotesi sul tasso di occupazione e sulla tariffa media giornaliera per l’anno successivo. Quindi moltiplicate questi numeri per il numero totale di unità abitative prenotabili e per il numero di giorni dell’anno in cui la vostra struttura è disponibile per le prenotazioni.

Di seguito, si può vedere come calcolare la previsione di profitto annuale.

Calcolare le metriche chiave di cui sopra è il primo passo per prendere le decisioni giuste per la vostra attività alberghiera.

Questo è particolarmente vero se volete costruire una solida pratica di revenue management e sviluppare strategie di prezzo che mantengano ottimizzati i ricavi e l’occupazione, tutto l’anno.

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